Connessioni temporanee in media e bassa tensione

Le forniture temporanee sono di durata limitata nel tempo; la durata massima è di un anno, prorogabile per un altro anno ad eccezione dei cantieri, la cui durata massima è di 3 anni conformemente alle concessioni edilizie rilasciate ai medesimi utenti, prorogabili al massimo per altri 3 anni.

V-Reti ha predisposto a proprie spese una serie di punti di fornitura ricadenti nella seguente definizione:

- impianti di rete per la connessione temporanea di tipo permanente (sono gli impianti in media o bassa tensione, nella titolarità e disponibilità dell’impresa distributrice, localizzati permanentemente in un determinato sito e finalizzati alle attivazioni successive di più connessioni temporanee da parte di differenti richiedenti);

In base all’art. 3.5 della Deliberazione 616/2023/R/eel del 27 dicembre 2023  ai  soggetti  richiedenti  connessioni  temporanee  relative  a  spettacoli  viaggianti, manifestazioni  e  feste  patronali,  popolari,  politiche,  religiose,  sportive,  teatrali, riprese  cinematografiche,  televisive  e  simili,  comprese  le  richieste  relative  a connessioni temporanee destinate ad usi domestici ad essi pertinenti, in sostituzione dei corrispettivi di cui al comma 20.1 del TIC, nelle more della razionalizzazione della  disciplina  delle  connessioni  dei  punti  attivi  e  passivi,  in  sostituzione  dei corrispettivi di cui al comma 20.1 del TIC si continua ad applicare il contributo in quota fissa per disattivazioni e attivazioni a seguito di morosità di cui alla Tabella 7, lettera a), del TIC, mentre non è più prevista l’applicazione del corrispettivo in quota fissa a  copertura dei costi amministrativi di  cui alla  Tabella 2 del  TIC in vigore per il periodo di regolazione 2020-2023.

Tali connessioni, ciascuna dotata di proprio contatore elettronico[1], sono identificate da un univoco codice POD. Il contatore elettronico presente su ciascuno di questi POD, viene impiegato come sezionatore telecontrollato e limitatore di potenza, ai fini di garantire la sicurezza della rete elettrica, sia per le forniture in cui è richiesta la lettura dei consumi, sia per le forniture in cui è previsto che il cliente finale richiedente abbia diritto a che i consumi siano rilevati “a forfait”: in quest’ultimo caso non vengono acquisite le letture e quindi l’oggetto fisico “contatore” in realtà ha solo funzione di sezionatore/limitatore telecontrollato.

Trattandosi di forniture di tipo temporaneo, l’associazione tra il punto di fornitura (codice POD) e il cliente finale non può essere evidentemente statica e definitiva: come indicato nella succitata definizione, tali POD sono finalizzati alle attivazioni successive di più connessioni temporanee da parte di differenti richiedenti.

[1] Ai sensi della Determina n. 8/10, fanno eccezione le connessioni temporanee di potenza fino a 30kW realizzate nei centri storici, dove i vincoli ambientali rendono impossibile ottenere le autorizzazioni alla realizzazione di un numero elevato di connessioni che richiederebbe manufatti ingombranti. Si tratta in sostanza delle manifestazioni come p.es i mercatini natalizi, la fiera di Santa Lucia ecc, che si svolgono in Piazza Erbe, Piazza di Signori, Cortile Mercato Vecchio, Piazza Bra e Via Roma, dove è impensabile allestire molti di punti di fornitura con misuratore, per cui i consumi di queste forniture temporanee vengono sempre rilevati in modo forfettario. Allacciamenti forfettari Centro Storico DM 1444